Il coniglio è un erbivoro stretto che in natura si nutre di erba, piante e che con l’ingestione del ciecotrofo (feci di consistenza molle) integra la dieta per recuperare le sostanze nutritive.
Il suo apparato gastrointestinale è specializzato per l’assunzione di cibo ricco di fibra, indispensabile per il pareggiamento dei denti (che sono a crescita continua per tutta la vita), per lo stimolo della motilità intestinale e per il mantenimento della flora batterica.
La dieta ideale del coniglio:
- ERBA DEI PRATI
- FIENO di buona qualità (erbe miste), erba medica in moderata quantità
- PELLET specifico ricco di fibra
- L’acqua deve essere sempre a disposizione, il coniglio preferisce bere direttamente dalla ciotola, ma si adatta bene anche all’abbeveratoio a goccia
In sostituzione all’erba possono essere utilizzate verdure come:
- Radicchio
- Finocchio
- Carote (anche le foglie)
- Indivia
- Sedano
- Coste
- Catalogna
- Ravanelli
- Peperoni
In moderata quantità
- Cavoli, broccoli, spinaci in moderata quantità
- La frutta va somministrata 1-2 volte alla settimana in moderata quantità
- L’insalata brasiliana è da evitare perché ha uno scarso valore nutritivo
Da evitare
- Miscele di semi fioccati e pellet di cereali
- Snack di semi e miele
- Popcorn
- Biscotti
- Fette biscottate
- Cracker
- Pane
- Dolci
- Caramelline o yogurt
In quanto favoriscono le patologie dentali, disturbi gastrointestinali e obesità.
Alimenti tossici per il coniglio
- Parti verdi (foglie) di: Pomodori, Melanzane, Patate
- Cioccolato